Apriamo il grafico del future sull’indice italiano Ftse Mib, lo impostiamo a 180-240 minuti, aggiungiamo un indicatore di momentum e ci si apre una vera e propria lezione di analisi tecnica, perfetta, da manuale.
Vediamo perché!
Chi ha un po’ di conoscenza dell’analisi tecnica classica, e in particolar modo della Teoria delle Onde di Elliott, non può non aver notato la figura che si è completata proprio stamattina (31 gennaio 2019), con il test del livello 19.900 punti future.
Riportiamo qui l’immagine del grafico a 180 minuti, catturata con la piattaforma T3 di Webank.
Il movimento partito dal minimo di dicembre 2018 è di facile classificazione e mostra chiaramente le 5 onde tipiche di un impulso elliottiano. Il movimento ascendente, poi, partito dal minimo di onda 4, che vediamo in figura, e conclusosi presumibilmente questa mattina con il test del lato superiore del triangolo, completa un’onda 5 irregolare a forma di triangolo diagonale.
All’interno del triangolo possiamo chiaramente classificare le 5 sotto onde tipiche di questa figura.
Questa figura è anche nota in analisi tecnica classica, come cuneo ascendente e fornisce implicazioni ribassiste.
Il triangolo viene confermato con la violazione del lato inferiore, ma i più audaci nel trading, sicuramente si posizioneranno una volta che il pattern di inversione, che sta generando il prezzo, si sarà completato.
Altro particolare che avvalora l’ipotesi di una inversione di breve termine sul future italiano è l’andamento dell’oscillatore di momentum ( Price Oscillator o Elliott Oscillator) che possiamo notare in basso nel grafico. L’oscillatore ci conferma una marcata debolezza dell’ultimo movimento ascendente (si generano divergenze ribassiste) e di conseguenza una potenziale inversione di breve termine.
Buon trading.
Agata Gimmillaro
Agata Gimmillaro
Elliott Master Trader
